Per quanto il pagamento elettronico sia non solo consigliato, ma anche una gran comodità per il cliente, ha un costo non indifferente per la propria attività. Molti esercenti sono alla ricerca delle migliori commissioni POS così da risparmiare il più possibile quando ricevono pagamenti con carte o altri mezzi diversi dal contante.
Poter tagliare le spese è una priorità di ogni business che vuole attraversare questo periodo impervio e poter continuare a lavorare nonostante questi tempi così difficili. Per fortuna ci sono diverse soluzioni abbastanza economiche che ti permettono di accettare pagamenti elettronici senza una spesa esagerata e poter fornire lo stesso servizio senza dover alzare i prezzi e di conseguenza perdere molti clienti.
Se questa è anche una tua prerogativa, sei nel posto giusto perché oggi andremo a vedere quali sono i terminali con i tassi più convenienti tra cui scegliere.
Indice contenuti:
- Commissioni POS sul transato a confronto
- myPos: le migliori commissioni personalizzate
- SumUp: terminali con tassi fissi, spesso in promozione
- Axerve: il POS Easy senza commissioni
- Unicredit: pos con zero commissioni in offerta
- Poste italiane: terminali con canoni negoziabili
- Addebito delle commissioni pos al cliente
- Quale scegliere
- In Breve
Commissioni POS sul transato a confronto
Se in passato l’unico modo di procurarsi un POS era quello di andare dalla banca, oggi ci sono molte altre aziende di fintech – finanza tecnologica – che offrono questo servizio. Grazie all’improvviso aumento della concorrenza, ovviamente, i costi del servizio sono scesi e di molto.
Oggi, infatti, non è più così costoso avere un terminale che permetta ai clienti di pagare con carta, bancomat e altri metodi innovativi come gli wearable. Se si fa anche un po’ di ricerca su quale POS scegliere si trovano terminali molto economici adatti a svariati business grazie alle tantissime funzioni. L’esempio principale sono i nuovi lettori di carte portatili che hanno trasformato il terminale da un obbligo doveroso ad un grande vantaggio per l’esercente, il quale ora può accettare pagamenti ovunque, con facilità.
Le migliori commissioni su transazioni POS del 2023 si possono avere da:
myPos: le migliori commissioni personalizzate
In cima a questa lista troviamo myPOS, un’azienda in fortissimo sviluppo in Italia con una soluzione di terminali molto versatili ed un servizio veramente completo. Nonostante ciò, i costi sono veramente contenuti.
Se non le più basse, infatti, le commissioni dei terminali POS sono tra le più convenienti attualmente sul mercato. C’è un però! Andando sul sito, infatti, si vedono dei tassi non poi così economici, ma c’è un modo di ottenere un’offerta più conveniente rivolgendosi ad un distributore autorizzato, come lo siamo noi.
Grazie alla nostra collaborazione con myPOS, infatti, i clienti che acquistano sul sito di poseconomico.it hanno un tasso preferenziale che può scendere fino allo 0.9% sulle transazioni con carte di debito e credito europee. Le commissioni variano in base al terminale scelto, ma potete contattarci qui per avere un’offerta personalizzata.
Con myPOS si ha una soluzione completa che ti permette di accettare i circuiti di carte più usati in Italia e nel mondo, ma hai anche la possibilità di ricevere pagamenti tramite mail, un link e messaggi. Inoltre, con il suo terminale virtuale è una scelta sempre più comune per chi ha anche un ecommerce.
Uno dei più grandi vantaggi della loro soluzione sono i tempi di accredito dei pagamenti che sono praticamente immediati! MyPOS, infatti, ha un conto emoney proprio che permette tempistiche molto più rapide di quelle bancarie classiche.
SumUp: terminali con tassi fissi, spesso in promozione
Una delle soluzioni più comune e comode preferite dagli italiani è questo piccolo terminale di SumUp che ha il vantaggio di accreditare i pagamenti ricevuti direttamente sul proprio conto corrente aziendale a cui si connette.
Questo, ovviamente, ha dei grandi vantaggi, ma anche svantaggi che bisogna tenere bene in considerazione prima scegliere questa soluzione. Se da una parte c’è la grande comodità di non dover aprire altri conti, dall’altra c’è il problema dei tempi di accredito del pagamento e dei tassi che non sono proprio bassi.
Le commissioni dei POS di SumUp sono di 1,95% su ogni transazione ma non sono tutto e questo non bisogna dimenticarselo. Qui, infatti, non ci canoni mensili e di spese aggiuntive c’è solo il costo iniziale dell’acquisto del POS con prezzi che partono da solamente 29€: qui trovi l’offerta attuale sul dispositivo.
Sebbene i tassi non siano i più economici, non ci sono vincoli contrattuali e lo puoi usare quando vuoi, pagando solo quando fai transazioni. In più ci sono modelli che funzionano con 3G oppure sfruttando la rete del telefono e non hanno bisogno di una linea fissa. Per questo motivo è la soluzione preferita da tanti professionisti per accettare i pagamenti dei propri clienti anche fuori sede o esercenti che fanno poche transazioni mensili e di basso importo.
Axerve: il POS Easy senza commissioni
Axerve con il suo Pos Easy offre una soluzione con prezzo fisso che è ideale per chi vuole sapere esattamente quanto spenderà. La proposta di questa azienda è infatti un terminale con canone mensile fisso che è di:
- 15€ + IVA per chi ha un transato fino a 10.000€ annui
- 20€ + IVA se si hanno pagamenti fino a 30.000€ all’anno
Il dispositivo che si riceve è un POS portatile con connettività GPRS che ti permette di accettare pagamenti ovunque ed emettere uno scontrino non fiscale ed è dotato di stampante per l’emissione di uno scontrino non fiscale. L’accredito della transazione viene fatto tramite bonifico bancario entro il giorno fiscale successivo su un qualsiasi conto corrente italiano.
Dunque, il POS senza commissioni c’è, ma non è detto che sia il più conveniente. Anche se non si pagano i tassi su ogni transazione, però, si ha comunque un canone mensile che, per chi usa poco il terminale, può essere troppo alto.
E chi supera la soglia dei 30.000 euro annui? Ovviamente Axerve ha previsto anche questa possibilità e in questo caso a quelle somme eccedenti il limite viene applicato un tasso dell’1,5% + IVA.
Nel caso il tuo transato con pagamenti elettronici sia molto basso opzioni come SumUp sono probabilmente migliori. Mentre per quelli più alti di 30.000€ probabilmente myPOS è la scelta migliore.
Unicredit: pos con zero commissioni in offerta
C’è ancora chi ritiene che il servizio più sicuro sia ancora quello della banca e preferisce andare di persona a firmare il contratto, nonostante i tempi attuali. In questi casi, una delle scelte migliori è il POS di Unicredit per piccole aziende che è una delle poche in grado di competere con i servizi visti finora.
In particolare il suo pacchetto Sell&Cash offre un insieme di soluzioni perfette per chi vuole vendere sia i suoi prodotti in negozio fisico che online. Le offerte sono diverse ed i prezzi variano molto dal tipo di POS che si sceglie e le funzionalità che si vogliono.
Dal foglio informativo sulla trasparenza che puoi trovare qui sul sito – ben nascosto in basso -, i tassi sono piuttosto alti, ma se vuoi un’idea chiara ti conviene fissare un appuntamento e ricevere un’offerta personalizzata.
Conviene soprattutto ora che ha lanciato un’offerta interessante con cui tutte le transazioni sul POS sotto i 10€ sono senza commissioni bancarie, fino al Giugno 2022. L’iniziativa è riservata ad aziende con meno di 5 milioni di euro di fatturato ed è valido sui servizi Acquiring di Unicredit, ovvero per circuiti internazionali, pagoBancomat e Alipay.
Avere zero commissioni può essere un’ottima opportunità per piccoli negozietti, cartolerie o gelaterie ma nella maggior parte dei business raramente ci sono pagamenti con carta di importi così bassi.
Con Unicredit si ha anche accesso al portale esercenti dove si possono verificare tutte le transazioni ed avere dei report utili per meglio capire l’andamento della propria azienda.
Poste italiane: terminali con canoni negoziabili
Una via di mezzo tra una banca ed un servizio di acquiring c’è Poste Italiane, un servizio flessibile e pratico che permette di accettare pagamenti in modo rapido e semplice con tutti i circuiti di carte più usati in Italia, Europa e all’estero.
Per avere il loro POS che si chiama Tandem, bisogna anche aprire un conto BancoPosta Addari o avere una Postepay Evolution Business, sulle quali verranno accreditate le transazioni ogni giorno.
Si tratta di un servizio affidabile i cui costi, però, sono relativamente alti anche se c’è un’ottima offerta con la quale il canone del primo anno della carta Postepay Evolution Business verrà annullato se entro 7 giorni dalla sua richiesta si richiede un servizio Tandem Mobile POS o Tandem POS fisico.
Ciò non basta però per chi cerca un’offerta low cost visto che quello di Poste Italiane prevede sia un canone mensile – variabile in base al dispositivo – che delle commissioni sulle transazioni piuttosto alte. C’è da dire però, che è possibile avere un’offerta personalizzata e vale la pena provare ad informarsi prendendo un appuntamento con un esperto.
Addebito delle commissioni pos al cliente
Sebbene un terminale per accettare bancomat, carte di credito / debito e altri tipi di pagamenti elettronici non sia un costo esorbitante resta comunque una spesa non indifferente per ogni azienda. Per questo in passato sono stati in tanti a cercare un modo di rifarsi tramite l’addebito delle commissioni POS al cliente.
In pratica chi vuole pagare con carta o altro metodo elettronico si vede applicata una tariffa leggermente superiore o un canone aggiuntivo all’importo dei prodotti acquistati. Per quanto piccolo sia questo addebito aggiuntivo bisogna sapere che si tratta di una pratica illecita. Puoi leggere tutto su questo articolo di altroconsumo, ma fatto sta che addebitare i costi delle commissioni sulle transazioni al cliente quando paga sui terminali POS non si deve fare.
Se capita, il cliente può fare un reclamo sia alla banca stessa che all’arbitro finanziario e questo comporta non pochi problemi per l’esercente.
Quale scegliere
In questo articolo abbiamo visto 5 servizi di acquiring da cui si può avere il terminale POS e messo a confronto le loro commissioni.
Nelle prime tre posizioni abbiamo visto degli istituti di moneta elettronica e altri servizi ma non delle banche. Confrontando i tassi sono i più convenienti per il piccolo e medio business mentre aziende con un fatturato più alto, di solito, hanno delle ottime condizioni preferenziali dalla banca.
Questi, infatti, non hanno sedi fisiche con sportelli dedicati ai clienti, ma si fa tutto online. Per questo hanno costi minori e possono offrire condizioni e commissioni più convenienti di una classica banca. Ciò non vuol dire che non siano affidabili.
Ricorda infine che i tassi non sono tutto e il costo reale del terminale POS dipende anche da canoni, spesa iniziale per il dispositivo, installazione e tanto altro. Accertati di guardare ogni dettaglio prima di scegliere il dispositivo che credi sia consono al tuo business.
In Breve
Il terminale POS è essenziale per ogni business. Pagamenti con carte e device contactless sono sempre più consigliati e anche più usati dai clienti, quindi poter offrire una maggior scelta di metodi vuol dire dare loro maggiore comodità e possibilità e avere
Ovviamente le offerte sono molto diverse e i costi variabili in base alle proprie esigenze ma, se vuoi risparmiare, oggi abbiamo visto quali sono i servizi che offrono le migliori commissioni pos.
Prima di scegliere, però, bisogna confrontare bene le varie possibilità, schede informative e promozioni e trovare quella più conveniente per sé, ma che sia in grado di soddisfare tutte le esigenze della nostra attività. Il sito di Pos Economico ha un’offerta conveniente veramente unica. Se hai ancora dubbi puoi contattarci per ricevere un preventivo personalizzato e maggiori informazioni